Agevolazioni prima casa: ecco i requisiti
Agevolazioni prima casa significa comprare casa risparmiando. Ma come fare per godere di questo vantaggio? Cominciamo col dire che ad essere ridotte sono le imposte che si applicano sul l’atto di acquisto.
Come riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate:
Chi acquista da un privato (o da un’azienda che vende in esenzione Iva) deve versare un’imposta di registro del 2%, anziché del 9%, sul valore catastale dell’immobile, mentre le imposte ipotecaria e catastale si versano ognuna nella misura fissa di 50 euro.
Se invece il venditore è un’impresa con vendita soggetta a Iva, l’acquirente dovrà versare l’imposta sul valore aggiunto, calcolata sul prezzo della cessione, pari al 4% anziché al 10%. In questo caso le imposte di registro, catastale e ipotecaria si pagano nella misura fissa di 200 euro ciascuna.
Ma quali sono i requisiti per poter accedere alle agevolazioni prima casa?
Prima di tutto non bisogna essere proprietari di un’abitazione acquistata con la stessa agevolazione. Inoltre, non bisogna essere proprietari di un’abitazione nello stesso comune. E, cosa non meno importante, bisogna essere residenti nel comune in cui si intende acquistare. Il diritto di godere di queste agevolazioni viene riconosciuto direttamente dal notaio, senza dover fare domanda in alcun ufficio.
Ne parliamo con Anna Gallo in questo video, in cui troverete tutte le informazioni necessarie che servono per poter beneficiare delle agevolazioni prima casa.
Buona visione